G. Chiosso u.a. (Hrsg.): Dizionario Biografico

Titel
DBE. Dizionario Biografico dell'Educazione 1800-2000.


Herausgeber
Chiosso, Giorgio; Roberto, Sani
Erschienen
Milano 2013: Bibliografica
Anzahl Seiten
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Fabrizio Mena

Va dato molto merito ai promotori del progetto di ricerca concretizzatosi con la pubblicazione di questo notevole strumento, finalizzato alla conservazione della memoria dei protagonisti della storia dell’educazione, della scuola e della pedagogia italiana dal XIX al XX secolo. Le 2345 schede raccolte, dovute alla perizia di circa cento autori, considerano la biografia di altrettanti educatori, benefattori, filantropi, pedagogisti, uomini di scuola e scrittori per l’infanzia e per la gioventù, vivi alla data del 1º gennaio 1800 e morti entro quella del 31 dicembre 2000. Accanto ai profili delle personalità più celebri, molto opportunamente, il repertorio presenta quelli di molti protagonisti meno noti, in genere attivi solo a livello locale, il cui ricordo, affidato a targhe e monumenti oggi consumati dal tempo, è andato progressivamente affievolendosi nella memoria collettiva. Furono tuttavia loro, nell’insieme, a costituire quella «sorta di nuovo ceto intellettuale di operatori dell’alfabeto e dell’educazione» (p. VIII), decisivo per la crescita della società italiana degli ultimi due secoli.

L’obiettivo di restituire al lettore un articolato panorama delle esperienze riferibili alle dimensioni della scuola e dell’educazione del periodo considerato è a nostro avviso ampiamente raggiunto, nella misura in cui il DBE riesce a dar conto di una realtà complessa e stratificata, nella quale si intersecano gli itinerari umani e professionali, spesso assai divergenti, di fondatori di asili, giardini d’infanzia, scuole professionali, orfanotrofi o educandati; di promotori di riforme scolastiche e di innovatori nel campo della didattica e della metodica; di pionieri delle scuole speciali per ciechi e sordomuti; di fautori dell’educazione fisica e dello sport, di provvedimenti igienici e di programmi educativi o rieducativi e di molte altre iniziative, all’interno ma anche all’esterno delle istituzioni scolastiche propriamente dette. Sul piano metodologico, il DBE si pone

come uno strumento di «documentazione essenziale » (p. XI), proponendo schede biografiche sobrie, impostate secondo lo schema seguente: una breve epigrafe con l’indicazione di nome e cognome del biografato, ambito/i di attività e regione/i in cui operò; la biografia vera e propria, raramente eccedente una pagina; una sezione di «fonti e bibliografia » con riferimenti ragionati alla documentazione manoscritta e a stampa. L’apparato degli indici – benché privo di quello generale dei nomi, che avrebbe consentito di individuare più agevolmente affinità e relazioni fra i vari percorsi umani e professionali – costituisce uno strumento particolarmente utile, articolato in quattro parti: l’indice dei biografati, quello delle loro professioni, quello degli ambiti che li contraddistinsero – ordinato in un centinaio di categorie, da «agricoltura» a «valdesi» – e quello dei luoghi, dato per regioni e per stati esteri.

Quest’ultimo, in particolare, consente di verificare la presenza di 27 profili di personalità legate alla Svizzera, per origine o per avervi passato una parte della propria vita, partecipando in misura più o meno significativa anche ai progressi dell’educazione in Italia, oltre che nella confederazione. È il caso dei ticinesi Giuseppe Bagutti, Maria Boschetti Alberti, Angelica Cioccari Solichon, Antonio Fontana, Stefano Franscini e Francesco Soave, per citare i più noti, ma anche di Serafino Balestra, Giuseppina Morosini Negrini, Marina Vassalli o della grigionese Anna Baldini Perico, figure sulle quali sarebbe opportuno gettare nuove luci. Oppure è il caso di Carlo Cattaneo, Francesco De Sanctis e Giuseppe Lombardo Radice, che ebbero una parte rilevante anche nelle vicende educative e culturali ticinesi ed elvetiche, ma pure di figure meno note, il cui percorso professionale contribuisce a documentare la complessità delle relazioni fra Italia e Svizzera anche nel campo della storia della pedagogia e delle istituzioni educative.

Zitierweise:
Fabrizio Mena: Rezension zu: DBE. Dizionario Biografico dell’Educazione 1800-2000 diretto da Giorgio Chiosso e Roberto Sani, Milano, Editrice Bibliografica, 2013. Zuerst erschienen in: Archivio Storico Ticinese, Vol. 157, pagine 160-161.

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Archivio Storico Ticinese, Vol. 157, pagine 160-161.

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